Le sfogliatelle (in dialetto: le sfujatèlle) sono dolci diffusi su tutto il territorio abruzzese, in particolare teramano, in cui sono preparate nel periodo di Natale, insieme ad altri dolci natalizi come caggionetti, bocconotti, pepatelli ecc. Rispetto al dolce napoletano. la sfogliatella abruzzese è più morbida con gli strati di sfoglia più sottili, inoltre il ripieno non contiene creme, quindi si conserva più a lungo, mantenendo la sua fragranza anche per 7-10 giorni. La lavorazione è molto complessa per la preparazione della pasta sfoglia, per la quale si fanno almeno cinque strati separati da strutto sciolto, tuttora vengono realizzate manualmente, oltre che in pasticceria, nelle case, dove la ricetta viene tramandata di generazione in generazione. Il ripieno è tipico dei dolci abruzzesi: marmellata d’uva rigorosamente casereccia, cioccolato, mandorle tritate e cannella.
Sfogliatelle
Ingredienti x circa 30 sfogliatelle
Per la pasta
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
1 bicchiere di olio di semi (200 ml)
1 bicchiere di vino bianco (200 ml)
farina q.b. (circa 250 g)
Per il ripieno:
200 g confettura di uva
30 g di cioccolato tritato
30 g mandorle tostate e tritate
1/2 cucchiaino di cannella
1 -2 cucchiai di caffè o di rum
Inoltre
strutto
zucchero a velo
Preparazione
Ponete la farina circa 250 g (come tutte le ricette della tradizione contadina, sono a occhio o come dicevano quello che si prende) a fontana su una spianatoia e mettete al centro l’uovo, l’olio, il vino bianco e lo zucchero. Lavorate bene l’impasto sulla spianatoia, l’impasto dovrà essere morbido, tale da poterlo lavorare nella macchina della pasta.
Dividere l’impasto in panetti, prendetene tre e coprire quelli che non vengono utilizzati subito per evitare che secchino troppo.
Passare ogni panetto nella macchina per la pasta allo spessore 1 per 2/3 volte.
Poi passare le sfoglie una volta al punto 2, una volta al punto 3 (se la sfoglia diventa troppo lunga dividetela a metà, poi proseguite con il punto 4 e 5.
L’ultimo passaggio sarà il punto 6 (la sfoglia dovrà essere lunga circa 1 m 1,20 m) per comodità stendetela, davanti alla macchinetta, in modo che quando stendete le sfoglie successive, non dovrete spostare troppo la sfoglia.
Ora prendete lo strutto che avrete fatto sciogliere sul fornello e spennellatelo su tutta la superficie della sfoglia. Stendete un altro velo di pasta e spennellatelo ancora con lo strutto, proseguendo in questo modo, fino a stendere 6 strati di pasta.
Terminate con lo strutto, poi arrotolate la sfoglia.
Cercate di farla compatta, ma senza schiacciarla troppo, mettete i salsicciotti su un vassoio coperto da un canovaccio pulito copriteli e metteteli in frigorifero, fino a quando avrete finito di prepararli tutti.
Nel frattempo preparare il ripieno: in una ciotola unire alla confettura di uva gli altri ingredienti. Per rendere la farcia più gustosa, potete utilizzare un mix di confetture, a quella di uva unire quella di amarene e mele o sostituirla con la nutella.
Riprendete i salsicciotti e tagliateli a fette dello spessore di circa 1 cm, poi stendeteli con un mattarello, mettete al centro la confettura d’uva o il cioccolato e richiudete a metà.
Cuocete in forno caldo a 180° fino a quando saranno leggermente dorate. Sfornate e fate raffreddare bene, poi spolverizzate di zucchero a velo.