Gli eddos/eddoes (o taro) sono tuberi tropicali a forma di botte, simili ad una patata pelosa con una buccia ruvida e una polpa bianca che tende a diventare grigia una volta cotta. Questi tuberi sono disponibili tutto l’anno nei paesi come Costa Rica, Repubblica Dominicana e Colombia; in Italia sono ancora poco conosciuti, anche se li si vede sempre più spesso sui banchi ortofrutticoli dei maggiori supermercati. Li avevo già provati lo scorso inverno, preparando una gustosa zuppa, oggi, invece, ho voluto assaporarli da soli, con una ricetta più semplice, ecco quindi gli eddoes in padella, un ottimo contorno per accompagnare i vostri secondi piatti. Gli eddos vanno consumati sempre cotti, molti preferiscono farlo senza sbucciarli, altri, inclusa me, preferiscono farlo prima. In entrambi i casi, vi consiglio di indossare i guanti prima di lavarli, perchè la buccia potrebbe risultare urticante.
8 a 10 eddos
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 rametto di rosmarino
sale q.b.
Preparazione
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portatela ad ebollizione. Nel frattempo, lavate gli eddos, ricordando di indossare dei guanti. Sbucciateli e, non appena l’acqua bolle, immergete i tuberi. Aggiungete un po’ di sale e cuoceteli per circa 10 minuti, fino a quando infilzandoli con una forchetta non risulteranno teneri.
Scaldate l’olio a fuoco medio in una grande padella antiaderente. Aggiungete gli aghi di rosmarino sminuzzati grossolanamente e versate gli eddos in un unico strato. Scuotete la padella per distribuirli bene.
Abbassate leggermente la fiamma e cuoceteli per circa 5 minuti, fino a che saranno dorati, poi rigirateli e dorateli anche sugli altri lati. Salateli e serviteli subito.
Vi è piaciuta questa ricetta? Avete altri consigli per cucinare questo ortaggio? Scrivetemi le vostre ricette, sarò felice di provarle :D.
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